Milano in digitale 2007 – Headvision, Nadessja, Eniac
B-Light Questo progetto nasce dalla contaminazione tra tre forme artistiche quali la visual art, la danza contemporanea e la musica elettronica. B-Light ha come caratteristica l’utilizzo del realtime process, una manipolazione performativa realizzata attraverso dispositivi digitali di interfaccia uomo-macchina che attuano un’autogestione e costruzione del senso comunicativo nel dialogo tra performer – visual director -audio director, portati ad interagire a seconda dei loro impulsi e modalità creative. Headvision nasce nel 2004 come progetto d’arte multimediale di Roberto Zitolo. La ricerca è condotta sulla contaminazione e la fusione di varie tecniche e linguaggi audiovisivi sperimentali, ponendosi come punto d’incontro tra visual art, interattività e nuove tecnologie. |