Dopo vari tentativi, prove sperimentali, cortocircuiti imprevisti e ottimisitici tentativi di tecnomagia, finalmente ed ORGOGLIOSAMENTE possiamo dichiarare di essere giunte ai primi progressi del nostro work in progress.
Oggi, probabilmente grazie ad una congiunzione astrale e psicomagica particolarmente favorevole, siamo riuscite a costruire il sensore UHF ed a dare i primi passi nella costruzione dello scheletro del vestito.
Per il sensore UHF – ossia le frequenze comprese tra i 300 ed i 3000 Mhz (per ulteriori informazioni ricorrere alla wikipedia che sempre provvede a colmare le lacune della nostra memoria e/o cultura) abbiamo utilizzato come modello il circuito descritto in questa pagina.
Il circuito è stato montato in una breadboard in forma ridotta (ossia escludendo il piezo-elettrico e la sonificazione), come descritto dall’immagine al lato. Presto vi forniremo un manuale “for dummies” per la costruzione di un sensore UHF…
Nel frattempo,per un’anteprima dello scheletro del vestito potete usare la vostra immaginazione e mixare le due immagini sottostanti.