HACK YOUR ART! WORKSHOP 18 maggio 2012
COME IN CIELO COSì IN TERRA
A cura di: AOS – Art is Open Source
Astro Workshop di Ubiquitous Publishing – coding creativo, realtà aumentata, open source, app per iOS/Android e psico-geografie urbane a carattere stellare
Una passeggiata astro-psicogeografica per ri-mappare la città alla ricerca di costellazioni iscritte fra i vicoli, le strade, gli incroci.
Le dimensioni dell’alto e del basso, l’asse del cielo e della terra, si invertono: le stelle si proiettano nello spazio urbano.
Accompagnati alla scoperta dei concetti e delle pratiche psico-geografiche, i partecipanti del workshop, usando tecnologie e piattaforme location based, semplici e accessibili, saranno invitati a cercare le forme delle costellazioni nella cartografia urbana, per ricrearle sul territorio. Il tutto passeggiando.
Divisi in gruppi, ognuno sceglierà una costellazione. Studiatane la conformazione e individuato un percorso, munito di cellulare ogni gruppo si avventurerà nella propria missione astro-psico geografica con il compito di disegnare la propria costellazione attraversando una porzione di città. Il percorso del gruppo viene tracciato grazie al GPS ed evidenziato sulla cartorgafia.
Alla fine della passeggiata, le nuove mappe astro-psicogeografiche prodotte dai partecipanti vengono condivise e mostrate. Una nuova città, fatta di stelle, è creata.
Il workshop include la formazione all’uso delle piattaforme e il software che ogni partecipante potrà portarsi “a casa” per continuare a sperimentare autonomamente nuove e inedite psico-geografie urbane.
PROGRAMMA
Il workshop si svolgerà dalle 10:30 alle 18:30 per un totale di 8/9 ore, cui farà seguito la passeggiata urbana.
Questo il programma:
– presentazione dei concetti di publishing ubiquo
– presentazione delle tecnologie usate nel workshop
– NOTA: tutte le tecnologie usate nel workshop sono distribuite con licenza GPL v3.0, e quindi i partecipanti potranno liberamente utilizzarle nei propri progetti;
– creazione dei gruppi di lavoro
– ogni gruppo utilizzerà le tecnologie presentate per costruire la propria versione dell’applicazione utilizzata nella performance/passeggiata
– le applicazioni realizzate avranno queste caratteristiche:
– dedicate alle piattaforme iOS/Android
– permette di realizzare disegni geo-referenziati passeggiando con il proprio smartphone (es.: passeggio per la città con la app accesa e il mio percorso diventa un disegno sulla città; se tante persone usano la app, la città si riempie di disegni eseguiti col corpo)
– permette di visualizzare in real-time, su tutti i device coinvolti e su un sito web, il risultato del disegno urbano realizzato da tutti gli utenti connessi
– tra tutti i partecipanti, un sistema di instant messaging dedicato permette la comunicazione in tempo-reale
– tutti i risultati sono pubblicabili sui social network
– completate le app, si partirà per una passeggiata nella città per realizzare il disegno urbano
Tecnologie utilizzate:
– iOS SDK
– Android SDK
– PhoneGap
– HTM5/CSS3
– Processing.js
– software kit con licenza GPL3 rilasciato appositamente per il workshop
Requisiti:
Il workshop è pensato per minimizzare le barriere all’ingresso. Ciò vuol dire che chiunque sia dotato del desiderio di affacciarsi sul mondo del coding creativo può partecipare: faremo di tutto per farvi sentire a vostro agio.
Però: ovviamente metteremo le mani sul codice! E, se non lo avete mai fatto prima, vi troverete in mondi sconosciuti, fatti di variabili, funzioni matematiche, programmazione multimediale, design di interfacce e cose del genere.
Questo potrebbe scoraggiarvi, inizialmente. Ma alla fine avrete costruito una applicazione completa e funzionante. E, soprattutto, avrete beneficiato di una guida per muovere i primi passi e per capire come proseguire.
Per poter godere al massimo dell’esperienza è opportuno avere qualche conoscenza (anche di base) delle tecnologie web (HTML/HTML5, CSS3, JavaScript), e sulla struttura generale delle applicazioni per smartphone (iOS e Android).
Per esempio, se siete agli inizi, sarebbe perfetto, prima di venire al workshop, leggere e studiare (almeno un po’) alcuni tra i seguenti tutorial liberamente disponibili online (magari uno per argomento):
– su HTML/HTML5
– i tutorial che si trovano qui http://htmldog.com/ sono tra i più semplici e completi, e sono orientati alle best practices definite dagli standard internazionali
– questo: http://www.webmonkey.com/2010/02/building_web_pages_with_html_5/
– su CSS/CSS3
– su CSS: http://www.htmldog.com/guides/cssbeginner/
– specifico su CSS3: http://www.webmonkey.com/2010/02/get_started_with_css_3/
– su JavaScript
– http://www.webteacher.com/javascript/
– http://www.webdeveloper.com/javascript/javascript_beginners_guide.html
– su Processing
– sono perfetti i tutorial nella sezione Learning del sito di Processing: http://processing.org/learning/
Materiali da portare:
Portate tutto quello che avete!
– portatili
– smartphone iPhone/Android
– tablet computer
– videocamere
Materiali rilasciati nel workshop:
– dispense
– slide utilizzate durante il workshop
– software kit
INFO ISCRIZIONI E QUOTE DI PARTCIPAZIONE
Il workshop è a numero chiuso – massimo 20 partecipanti.
Il workshop ha una durata di 8/9 ore e un costo di 90€
Offerte speciali!
Workshop a 75€ per:
- chi si iscrive entro martedì 6 maggio
- chi partecipa al workshopo di AOS che si terrà a Brescia presso Ualuba.org il 19 e 20 maggio
Per gli aficionados di MELTINGPOT!
Se hai partecipato ai workshop di marzo 2012 organizzati da MELTINGPOT, il costo del workshop di AOS è di 65€
Le iscrizioni possono essere effettuate entro lunedì 14 maggio.
Per iscriversi mandare una mail o telefonare a:
info@cantierecreativo.org
t. 02860290
->AOS – Art is Open Source
AOS – Art is Open Source è un collettivo artistico composto da Salvatore Iaconesi e Oriana Persico
Uniti nella vita e nel lavoro dalla fine del 2006, il duo realizza performance, installazioni, mostre e workshop in tutto il mondo, connessi al mondo dell’innovazione, dell’hacking, dell’arte contemporanea e della ricerca.
La ricerca AOS, a cavallo fra arte, insegnamento accademico, publishing e attivismo, si concentra sull’osservazione dell’uomo tecnologico contemporaneo e della sua continua mutazione per promuovere a attuare una visione possibilistica del mondo in cui l’arte può fungere da collante fra scienza, politica, antropologia, economia.
Di seguito, due brevi biografie personali degli artisti, accompagnate dal CV artistico (mostre personali, collettive, award, commissioni, publicazioni, libri, press coverage)
SHORT BIO
Salvatore IACONESI (aka xDxD.vs.xDxD)
Interaction designer, artista, ingegnere robotico, docente universitario, hacker, Salvatore Iaconesi si laurea in ingegneria robotica presso l’Università la Sapienza di Roma, con tesi in “Un applicazione di intelligenza artificiale per strategie di marketing dinamico online”.
Come docente insegna interaction design presso: “La Sapienza” Facoltà di Architettura “L. Quaroni” -Dipartimento DATA (Roma); ISIA – Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (Firenze), RUFA – Rome Accademy of Fine Arts (Roma), IED – Istituto Europeo di Design (Roma). Come professionista ha accumulato una vasta esperienza nei settori del design cross-mediale, sistemi esperti, esperienze interattive e ubiquitous computing, realizzando oltre 300 progetti sviluppati attraverso le più avanzate tecnologie per sistemi interattivi, video game, web e mobile experience e servizi general entertainment-oriented, per importanti clienti a livello internazionale, fra cui: NttDoCoMo (in Giappone); H3G (in Gran Bretagna e Italia); Telecom Italia (in Italia, Brasile e Malesia); Smart Telecommunications (In Malesia); Ericsson (in Irlanda); 12Snap (nella Repubblica Ceca); TILab (negli USA); Siemens (in Italia, Germania e in diverse parti del Sud America). Come artista, ha creato esperienze interattive nel campo dell’arte, dell’architettura, del teatro, e della performance art, esposte in diverse parti del mondo. Conduce costantemente attività di ricerca in collaborazione con diversi laboratori, festival, equipe e istituti di ricerca in Italia, Gran Bretagna e Germania, concentrandosi in ambiti quali: interaction design, interfacce innovative, modelli di business sostenibili, innovazione nel publishing, augmented reality, mobile e device indossabili, digital fabrication e metodologie di produzione do-it-yourself tecnologicamente avanzate, “smart cities”, network, sicurezza, privacy, scienze cognitive, intelligenza artificiale e computer vision.
Selezionato fra i 19 “TED fellow” del 2012 – unica presenza italiana – a giugno parteciperà alla prestigiosa conferenza “TED Global” che quest’anno si svolgerà a Edinburgo (http://www.ted.com/pages/tedglobal_2012_fellows ).
Oriana PERSICO (aka penelope.di.pixel)
Esperta in politiche di partecipazione e inclusione digitale, artista, scrittrice, docente Oriana Persico si laurea in Scienze della comunicazione presso l’Università di Perugia (2004), con tesi in “Accesso pubblico e processi di decision making nella Società dell’Informazione: le politiche di partecipazione attraverso le ICT”.
Come docente insegna presso il “Master in Grandi eventi & Public Design” dell’Università “La Sapienza” di Roma. Come professionista – esperta nell’analisi formale dei trend culturali e sociali, con un focus specifico sui social network, creazione di campagne di comunicazione, performance, metodologie e strategie di ricerca con uso avanzato di tecnologie e network – ha partecipato, nel corso degli anni, con governi nazionali e con la Comunità Europea alla creazione di best practices, standard e ricerche nel campo dei diritti digitali, dell’innovazione tecnologica, DBE (Digital Business Ecosystems), pratiche partecipative e condivisione della conoscenza – con particolare riferimento all’arte e alla creatività. Come artista, le sue opere sono state esposte in tutto il mondo, affiancandosi alla costante attività di scrittura di testi critici, scientifici, filosofici e poetici sui temi legati all’innovazione tecnologica e sui suoi impatti a livello culturale, sociologico, economico e politico, pubblicati su giornali e riviste cartacei e digitali. Collabora costantemente con laboratori, festival, equipe e istituti di ricerca in Italia, Gran Bretagna e Germania, in ambiti quali: inclusione sociale e culturale attraverso le nuove tecnologie; “smart cities”; urbanismo p2p; hacker culture; identità e gender; realtà aumentata; innovazione nel publishing; networked society.