SECONDO CANTIERE- 1 marzo/ 17 aprile 2011
Artisti in cantiere: collettivo R.A.M.
Progetto: Zoon, ambiente sonoro sensibile
Tutor: Davide Totaro
Progetto segnalato da: Davide Anni, Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo
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ZOON
MELTINGPOT apre le porte al secondo cantiere creativo ai ragazzi del colletivo R.A.M. per la realizzazione del progetto di ambiente sonoro sensibile Zoon
Zoon è una creatura artificiale che opera sulla simbiosi tra ambiente e fruitore, sul tendere di questo reciproco manifestarsi a corpo unico. Il dialogo tra suono e movimento si fa interprete dei tratti essenziali di un luogo, suggerendone continuità con la presenza umana al suo interno. L’interpolazione dei corpi in relazione alle possibilità tecnologiche e alla struttura musicale tracciano una triangolazione, mappatura non visibile, decifrabile nell’ascolto. In particolare Zoon si nutre dei tratti salienti di ogni ambiente per manifestare acusticamente le proprietà emergenti dal comportamento dei fruitori. La musica viene dunque usata come nuova dimensione (o linguaggio) attraverso cui ognuno può percepire la continuità che lo lega agli altri.
L’installazione è posta in un ambiente che distolga l’attenzione dall’aspetto visivo solitamente preponderante. In questo contesto sono disseminati degli altoparlanti (che concretizzano la dimensione musicale) e una rete di sensori (microfoni, sensori di prossimità e di presenza) dedicati alla lettura del comportamento dei fruitori.
Questi “organi” sono collegati ad un computer, che ne combina i segnali e li utilizza per controllare i processi di sintesi sonora, creando così il materiale musicale diffuso. Tutto ciò avviene in accordo con le leggi fisiche e le volontà compositive scelte dagli autori in funzione dell’ambiente in questione.
In principio, presupponendo che lo spazio sia popolato da pochi elementi, si utilizzano determinati eventi sonori per introdurre il materiale sonoro e gli stili di interazione con cui è possibile modularlo. Mano a mano che la popolazione aumenta, diminuisce l’interazione diretta con i sensori ed aumenta la dipendenza dei processi di sintesi dal comportamento globale del pubblico. In questo modo la struttura musicale dell’opera non si sviluppa in funzione del tempo, ma in funzione della densità con cui è popolato l’ambiente.
GLI ARTISTI
Il collettivo R.A.M. nasce nel 2008 dalla collaborazione tra Francesco Fonassi, Michele Marelli, Daniel Pasotti, Giorgio Presti, Riccardo Rauseo e Corrado Saija. Svolge una ricerca sullo spazio sonoro, dove le tencnologie applicate diventano strumento di relazione tra contesti, presenze e ascolto individuale: Installazioni sensibili, improvvisazioni elettroacustiche, sonorizzazioni di ambienti e film-documentari.
GLI APPUNTAMENTI
::::: WORKSHOP PROCESSING PER LA SOUND ART
a cura di Davide Totaro e Manuel Buscemi
giovedì 24 marzo 2011
ore 14.30/18.30
Studio D’Ars, Via Sant’Agnese 12/8 Milano
INGRESSO GRATUITO SU ISCRIZIONE
Il secondo workshop del progetto MELTINGPOT mira a fornire nozioni ed esempi pratici circa l’utilizzo del linguaggio di programmazione Processing nell’ambito della sound art. Quello che fino a qualche tempo fa era un campo avvicinabile solo da tecnici o esperti del settore è adesso oggetto di interesse e di sperimentazione anche dei neofiti, in particolare grazie alla proliferazione di strumenti software per la gestione dei segnali sonori.
L’incontro tratterà il campo dell’audio sotto diversi punti di vista: accenni teorici, dimostrazioni pratiche e creazione step-by-step di applicazioni.
LE AREE TEMATICHE
Gestione dei file audio
Segnali audio nel dominio del tempo
Segnali audio nel dominio delle frequenze
Tecniche di sintesi
Interazione audio-video
Interazione di physical computing
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:::: MOSTRA
ZOON
Un progetto di collettivo R.A.M.
Inaugurazione martedì 5 aprile 2011
5 al 17 aprile 2011
Studio D’Ars, Via Sant’Agnese 12/8 Milano, ingresso libero
Il secondo cantiere creativo MELTINGPOT, iniziato il 1 marzo 2011, ospita Zoon, progetto di ambiente sonoro sensibile del collettivo R.A.M., gruppo di giovani artisti di formazione eterogenea, formato da Francesco Fonassi, Michele Marelli, Daniel Pasotti, Giorgio Presti, Riccardo Rauseo e Corrado Saija. Il gruppo svolge una ricerca sullo spazio sonoro, dove le tecnologie applicate diventano strumento di relazione tra contesti, presenze e ascolto individuale. Zoon è una creatura artificiale che esplicita la simbiosi esistente tra gli ambienti e i loro fruitori, che si spinge fino al farli divenire una cosa sola, suggerendo come spazio e tempo siano solo alcune delle dimensioni attraverso cui è possibile descrivere (e quindi interpretare) la realtà. Il dialogo tra suono e movimento si fa interprete dei tratti essenziali di un luogo, suggerendone continuità con la presenza umana al suo interno. La musica viene dunque usata come nuova dimensione (o linguaggio) attraverso cui ognuno può percepire la continuità che lo lega agli altri.
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:::: CONFERENZA Estensioni virtuali di Stefano Scarani
martedì 5 aprile 2011
ore 17.30
Studio D’Ars, Via Sant’Agnese 12/8 Milano, ingresso libero
Arte, azione e reazione, sono i punti su cui questa conferenza concentra l’attenzione: un’arte dove l’azione conferisce senso, un’arte basata su diversi gradi di aleatorietà, un’arte che usa il media tecnologico nella sua potente capacità di imporre comportamenti e reazioni. Un percorso interattivo per una ridefinizione del sistema nervoso, attraverso la descrizione di alcune opere realizzate individualmente o in collaborazione con altri artisti e collettivi e l’interazione con alcune creazioni interattive, con particolare attenzione all’aspetto sonoro-interattivo.
Stefano Scarani ė musicista, videoartista, programmatore. Fondatore con Alberto Morelli del collettivo Tangatamanu (www.tangatamanu.com), ha collaborato come compositore e sound designer con artisti e collettivi come Peter Greenaway, Robert Wilson, Studio Azzurro, AGON, Moni Ovadia, Luca Francesconi, Roberto Andò. E’ docente di Sound design presso la facoltà di Design del Politecnico di Milano e di Composición con medios audiovisuales presso il Centro Superior de Música del País Bascos Musikene.