Innovation Festival 2010 – NEW MEDIA BOOK
CONFERENZA + WORKSHOP
9 ottobre 2010 – 14:00/19:00
Palazzo Affari ai Giureconsulti, piazza Mercanti 2, Milano
A cura di Milano in digitale – Cristina Trivellin e Martina Coletti
Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus, Milano
Milano in digitale per Innovation Festival 2010 ha proposto un evento gratuito che guarda ai cambiamenti apportati dalla tecnologia in campo editoriale e letterario. In quale modo l’editoria in Italia sta affrontando le questioni riguardanti le nuove esperienze di scrittura nate su Internet, e in che modo i prodotti editoriali e i media tradizionali si stanno evolvendo rispetto ad innovazioni tecnologiche come la realtà aumentata o l’avvento dell’e-book? In quale modo e con quali esiti il digitale e la rete stanno modificando la scrittura?
Il workshop Next-step publishing: narrative ubique, disseminate, emergenti, multi-autore affiancherà alla trattazione teorica una attività pratica nel quale verrà utilizzata la piattaforma Open Source rilasciata da FakePress per creare insieme ai presenti un “libro” in realtà aumentata, location based, visibile su carta/iphone/ipad. Verrà quindi mostrato in maniera pratica come realizzare una pubblicazione cross-mediale.
- 14:00-16:30
WORKSHOP – Next-step publishing: narrative ubique, disseminate, emergenti, multi-autore.
Salvatore Iaconesi/xDxD.vs.xDxD e Oriana Persico/penelope.di.pixel
FakePress
- 16:30 Conferenza con:
Antonio Caronia, curatore scientifico dell’iniziativa
Mario Gerosa, curatore, e Roberta Peveri coordinatrice di: Parla come navighi. Antologia della webletteratura italiana, Edizioni Il Foglio
Alessandro Bertante, scrittore, curatore dell’antologia Voi non ci sarete. Cronache dalla fine del mondo, X book
Marco Ghezzi, BookRepublic
Il 2010/2011 sarà un anno di grandi trasformazioni per l’editoria mondiale, dal momento che, dopo l’arrivo dell’iPad, il mercato del libro elettronico-digitale partirà in modo più consistente di quanto non abbia fatto sinora. Sul piano dell’hardware (i lettori di e-book), la concorrenza fra i maggiori produttori (Amazon, Barner&Nobles, Sony e altri) sta già portando a un drastico abbassamento dei prezzi di quasi tutti i modelli. Su quello del software, cresce in maniera vertiginosa il numero dei testi disponibili. Anche in Italia, paese che sinora è stato piuttosto indietro in questo campo, si attende per i prossimi mesi l’arrivo dei lettori non ancora disponibili, mentre tutti i grandi editori e una parte crescente dei piccoli e medi stanno digitalizzando quote crescenti dei loro cataloghi (sull’ordine delle migliaia di titoli). Quali mutamenti porterà nelle abitudini di lettura l’avvento dell’e-book? Produrrà un vero aumento del consumo di libri, o solo una redistribuzione fra mercato dei prodotti cartacei e quello digitale? E cambieranno (come sono già cambiate da quasi trent’anni, dall’avvento dei computer) anche le pratiche di scrittura?
Sono tutti interrogativi che, riguardando il mondo della cultura e dei consumi culturali, riguardano naturalmente anche la cultura artistica. Anzi, in questo campo l’effetto è destinato a sommarsi, viste le trasformazioni che l’avvento del digitale ha già portato nelle pratiche artistiche e nella fruizione dell’arte. Per questo Milano in digitale non può mancare di produrre un momento di informazione e di riflessione al proposito.
Tuttavia c’è anche un altro aspetto dell’influenza del digitale sulla produzione di scrittura in tutti i settori (narrativa, saggistica, manuali), ed è naturalmente l’aspetto delle reti, le nuove esperienze nate su Internet. Negli ultimi vent’anni si sono sviluppate in tutto il mondo, e anche in Italia, molte esperienze di scrittura collaborativa: sono nati blog e siti dedicati a questa pratica; si sono sviluppati software (proprietari e open source) per portarla avanti; sono nate discussioni accese e nuovi modi di praticare la critica e la recensione. Anche se questo insieme di nuove attività non ha, naturalmente, lo stesso impatto economico che ha il prossimo sviluppo dell’e-book, esso riveste comunque un’importanza fondamentale, perché ha già prodotto un allargamento e una ristrutturazione delle attività culturali legate alla scrittura.
NEW MEDIA BOOK ha cercato di dare una prima risposta a queste domande presentando al pubblico, in un evento-incontro di una Giornata aperto a tutti, alcuni esempi di prodotti editoriali ed esperienze letterarie che hanno adottato nuove strategie di comunicazione, in linea con il carattere innovativo di quanto da essi stessi trattato. Esempi di scrittura collettiva, nuovi linguaggi e forme di narrazione, sistemi multimediali e inserti di realtà aumentata integrati al testo sono stati gli elementi portanti della conferenza.
Con il contributo di Forum Net Economy – Provincia e Camera di Commercio di Milano
L’iniziativa rientra nel programma di Innovation Festival 2010 - www.innovationfestival.it
Partecipazione gratuita.